Svizzera: Sì ai matrimoni omosessuali, ma non è finita

Svizzera: Nella giornata di ieri il Parlamento ha approvato il disegno di legge che autorizza il matrimonio omosessuale. Era il 2013 quando il partito dei Verdi liberali iniziò l’iter legislativo per l’approvazione della legge. Ma ancora non è finita.

L’Udf, il partito conservatore elvetico che si ispira ai valori cristiani, ha annunciato che chiederà un referendum.


Se indiranno un referendum, siamo pronti– ha dichiarato Matthias Erhardt, vicepresidente del Comitato nazionale istituito per il referendum – Abbiamo il sostegno dell’82% della popolazione e grazie alla forza di mobilitazione della comunità Lgbt, delle nostre organizzazioni partner e dei partiti politici che ci sostengono, con la campagna referendaria saremo in grado di aumentare ulteriormente l’accettazione delle persone Lgbt nella società


Se la legge entrasse in vigore, la Svizzera diventerebbe il 29° Paese a consentire il matrimonio tra persone dello stesso sesso. C’è un punto su cui l’opposizione si è scagliata di più durante il dibattito: nel testo è inclusa la legalizzazione per le coppie lesbiche di concepire utilizzando la donazione di sperma. Inoltre, sarebbe anche approvata la naturalizzazione agevolata del partner (che con la legge sulle unioni civili presente ora in Svizzera, non è possibile) e l’adozione congiunta.
Gli oppositori hanno 100 giorni per raccogliere le 50.000 firme necessarie per innescare un referendum. Ma, secondo un sondaggio commissionato da un gruppo di difesa dei gay, Pink Cross, a febbraio, oltre l’80% degli svizzeri è favorevole al matrimonio tra persone dello stesso sesso.


Questa è una vittoria storica per i diritti della comunità lgbtiq svizzera”. Ha twittato ieri Amnesty International svizzera.

Le recenti conquiste LGBTQIA+ in Svizzera

Il 9 Febbraio la Svizzera aveva approvato una legge contro l’omolesbobitransfobia.

Qualche giorno era stata approvato un disegno di legge per il cambio di sesso. Le persone transgender e intersessuali potranno cambiare sesso senza ricevere l’approvazione di un giudice e dover dimostrare di aver fatto un percorso medicalizzato. Il punto più controverso è stato il cambio di sesso per i minori: i Partiti di sinistra volevano renderlo libero per tutti, senza consenso dei genitori; la destra si opponeva. Alla fine il cambio di sesso in Svizzera prevederà l’approvazione dei genitori solo per i minori di 16 anni.

La Svizzera si sta avviando verso una nuova fase di diritti LGBTQIA+.


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