“La trasformazione della paura è il primo aspetto della risurrezione”
Questa frase di Anselm Grun, padre benedettino tedesco, ben racchiude il significato simbolico della Pasqua per noi, aldilà di qualunque fede o credenza abbiamo. Pasqua è resurrezione, rinascita, nuova vita che si forma sulle ceneri della vecchia. Noi, popolo lgbtq, di rinascite e paure ne sappiamo qualcosa. Quando giungiamo alla consapevolezza di chi siamo effettuiamo la nostra prima Resurrezione. Abbiamo paura, ma scegliamo di superarla, di trasformarla, come dice Anselm Grun, diventando consapevoli di ciò che vogliamo per la nostra vita.
Rinascendo da quel giorno iniziamo un lungo percorso, completamente diverso da quello che ci avevano raccontato da bambin*, fatto di coming out, incontri e scontri con una società spesso non ospitale.
La nostra è una scelta di Resurrezione verso la libertà e la pienezza di vita che solo nell’abbraccio totale di sé è realizzabile. Che giunga fino a voi adesso un abbraccio caldo e compartecipe di Resurrezione, anche per chi è ancora sulla soglia e sta decidendo se passare oltre la sua comprensibile e umana paura.
Buona Pasqua a noi!
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